giovedì 12 giugno 2008

VACANZE ALL'ESTERO

…..inizio giornata….. TG di sottofondo, caffè brioche, bacio mia moglie saluto mio figlio e via……ma qualcosa non va……un servizio del telegiornale captato in sordina, mentre ero concentrato con la tazzina del nero e bollente liquido, si fa strada nei miei pensieri amplificata dai titoli sbirciati nei quotidiani di coloro che condividono la mia quotidiana ora di treno, ed ecco…!La nota stonata……. Il volto indignato dei turisti italiani che rientrano con quasi tre giorni di ritardo a causa della guerra civile in Kenia. Mi concentro…scippo il giornale dalle mani dell’amico di viaggio e leggo Oltre Mille morti…..mutilati e massacrati nelle strade ……50 bruciati vivi in una chiesa….sparatorie per le strade……Comunità internazionale in allarme ……..L’aeroporto di Monbasa chiuso al traffico aereo…… e mentre leggo continuo a pensare al servizio del TG a quei turisti intervistati inc..zz…tissmi per il ritardo subito, per la scarsa assistenza delle autorità locali durante il soggiorno, e perché la qualità degli alberghi non era quella promessa dai depliant. E’ un’indecenza , ma come? Un povero cristo spende qualche centinaio di euro per una vacanza di natale in Kenia e quegli stronzi mi fanno la guerra civile con morti e spargimenti di sangue per rovinarmi la vacanza?? E’ allucinante ……possibile mai che c’è gente che con la scusa di aver prenotato mesi prima, piuttosto che perdere qualche euro preferiscono partire verso paesi a rischio ?? non mi vengano a raccontare “io non lo sapevo !” è da novembre che in Kenia si spara per le strade e da ottobre che le agenzie informavano della situazione politica esplosiva, ………non vado oltre ………rischierei di offendere qualcuno…… però (accidenti!!!!!!) non si può partire allo sbaraglio in questo modo ! e se andava peggio ? io quando vado in vacanza nell’adorata Sicilia mi informo sulle strade, sul tempo e su tutto ciò che potrebbe creare problemi, e pianifico per tempo senza scartare l’ipotesi di dover cambiare destinazione all’ultimo momento. Figuriamoci se devo andare all’estero ……………., ma se tra di noi c’è il turista sprezzante del rischio che ama l’avventura esotica in paesi lontani con un pizzico d’avventura , perché non se ne va nelle discariche ABUSIVE dove la tensione è alle stelle ? l’avventura è garantita