martedì 5 agosto 2014

MOBILETTO PER ACQUARIO

Può capitare che l'acquario nel nostro salotto, per quanto bello che sia possa non trovare un mobiletto adeguato ai nostri gusti o che non s'intoni con lo stile dei nostri mobili, così dopo inutili ricerche nei negozi della zona e sui vari siti specializzati, ho deciso di costruirmene uno tutto mio che potesse soddisfare le mie esigenze.
Come ogni mia realizzazione oltre che al fattore estetico ho badato sopratutto alla robustezza, alla facilità di costruzione e al contenimento delle spese ... una tavola di lamellare d'abete, una manciata di viti , colla vinilica , impregnate , flatting e con meno di cinquanta euro ho ottenuto quello che volevo

questo mobiletto è stato costruito per sostenere un piccolo acquario di 68 litri lordi di 56x36x43.5 cm












i 4 cm di spessore del tavolato garantiscono una solidità a tutta prova ...











lo schienale del mobiletto è situato in una posizione centrale in modo tale da ottenere un vano nascosto che ospiterà i cavi elettrici e quanto necessario al funzionamento dell'acquario...















per poter accedere con comodità alla prese elettriche nascoste nel retro, ho praticato un foro sufficientemente largo per far passare una mano...


  




una serie di mensole sarà utilissima per riporre tutti gli oggetti che riterremo utili, all'inizio volevo chiudere questo spazio con un'antina in vetro scuro , ma alla fine ho deciso di lasciare tutto a vista...









dopo un'accurata stuccatura e lisciatura del legno con carta vetrata ,la prima fase di verniciatura è stata eseguita con un'impregnante della tonalità che più s'intona ai mobili del salotto, nel mio caso ho scelto la tonalità  "quercia"




.... dopo l'impregnante un'altra leggera lisciatura con carta vetrata finissima e poi la prima mano di flatting trasparente.
Tra una mano e l'altra di flatting ho sempre atteso 24h ed ogni volta con della paglietta finissima ho eliminato le piccole imperfezioni della vernice ottenendo una verniciatura finale quasi a specchio.






...ovviamente l'occhio attento di qualche pignolo troverà senz'altro qualche piccolo difetto, ma a lavoro ultimato la struttura è risultata solida e ben inserita tra gli altri mobili .    

venerdì 17 gennaio 2014

MINIFILTRO INTERNO FAI DA TE PER ACQUARIO


Volendo allestire un piccolo acquario di venti litri da utilizzare in caso di quarantena o come nursery , ho deciso di sfruttare del materiale di recupero per realizzare un minifiltro interno d'emergenza in grado di far funzionare l'acquario fino a quando troverò un filtro che soddisfi le mie esigenze.
La struttura del filtro è stata realizzata con due barattoli di plastica trasparente comunemente  usati per contenere spezie ed aromi da cucina, mentre la pompa è stata recuperata da un piccolo filtro la cui parte inferiore era ormai irrimediabilmente danneggiata.

... i barattoli di spezie si sono rivelati particolarmente indicati a causa della loro forma che li rende particolarmente compatti e rigidi...













... uno dei due barattoli, una volta tagliato ,s'incastra alla perfezione nella parte inferiore dell'altro....














... per fissare la pompa del filtro, va realizzato un disco rigido di plastica trasparente che verrà incastrato nel tappo del barattolo privato della sua parte superiore....  














... una volta fissato il disco di plastica nel coperchio   ed effettuato un foro per il passaggio dell'acqua ,la parte superiore della pompa, da cui è stata tagliata la parte danneggiata, va incollata con una buona colla sul suo nuovo supporto...











... una volta terminata la pompa si procede con la foratura dei barattoli che alloggeranno i filtri...















...terminata la foratura dei barattoli, ci troveremo con un filtro scomponibile in tre parti....














... il filtro ottenuto è pronto per accogliere le parti filtranti che permetteranno un trattamento meccanico e biologico dell'acqua ...













... inserite le spugne e i cannolicchi , il filtro è quasi pronto per entrare in funzione, un grosso elastico ricavato da una camera d'aria blocca tra loro le due parti dei barattoli, per la periodica pulizia delle spugne basterà sollevare leggermente l'elastico e la parte inferiore si sfilerà con estrema facilità, mentre in caso d'intervento sulla pompa o nei cannolicchi, basterà svitare il tappo del barattolo in alto...








... applicate anche le ventose, il nostro piccolo filtro d'emergenza è pronto a funzionare.
Non so garantire quanto durerà un filtro di questo genere e se la plastica dei barattoli non subirà rotture durante gli interventi di manutenzione, ma in attesa di soluzioni definitive, per il nostro acquario può essere una valida alternativa